Caffè

La Torrefazione Augusta

La Torrefazione Augusta ha la sua origine nel lontano 1932, quando Umberto Castroni aprì il primo negozio di quello che sarebbe poi diventato il Gruppo Castroni. Nel corso degli anni seguirono altri negozi, e nel 1970 nasce a Pomezia, vicino Roma, lo stabilimento per la torrefazione del caffè: la Torrefazione Augusta.

Il negozio negli anni 50

Al caffè si aggiungono altri prodotti, provenienti da tutte le parti del mondo e il Gruppo Castroni diviene sempre più il punto di riferimento per chi voglia gustare cibi di qualità di ogni genere.

Il caffè rimane però l’elemento caratterizzante dell’attività della Torrefazione Augusta.

Il caffè Castroni proviene dalle piantagioni di caffè del Centro America, dell’Indonesia e dell’Africa; delle molte specie di caffè esistenti, due sole sono davvero rilevanti: la Coffea Arabica, detta solitamente arabica, e la Coffea Canephora, nota comunemente come robusta.

Dall’arabica si ottiene un caffè di qualità migliore, dal giusto corpo, aromatico, con sapore meno amaro e più persistente. Ha una percentuale di caffeina dell’0,9-1,7% e rappresenta i ¾ della produzione mondiale. Cresce ad altitudini superiori ai 900 metri: maggiore è l’altitudine e migliore risulta la qualità del caffè prodotto.

La robusta costituisce ¼ della produzione e produce un caffè con molto corpo, un aroma debole, un gusto molto amaro, e una più elevata percentuale di caffeina, dal 1,6 al 2,8%. La pianta cresce ad altitudini di 200-300 metri sul livello del mare, in zone più agevoli da raggiungere e nelle quali la gestione delle piantagioni è più semplice; più resistente, prospera anche in condizioni climatiche sfavorevoli, che non permetterebbero la produzione del caffè arabica.

All’arrivo nello stabilimento di Pomezia, le diverse varietà di caffè vengono miscelate tra loro per creare gusti e sfumature innumerevoli, e quindi vengono torrefatte, a una temperatura di circa 200-230 °C, per circa quindici minuti.

La tostatura, seguita da specialisti e artigiani esperti, provoca importanti modifiche al chicco, che cala di peso, aumenta di volume, diventa friabile, prende un colore bruno e sviluppa al proprio interno molti componenti aromatici volatili. È dunque la tostatura che dona al caffè il gusto, l’aroma e il colore che lo caratterizzano.

Il grado di tostatura varia da paese a paese. In Italia, dove si preferisce una bevanda dal gusto forte e marcato, la tostatura è effettuata con temperature e tempi leggermente più elevati (al sud più che al nord); nei paesi che gradiscono un caffè dal gusto più leggero, come in Nord Europa e America del Nord, il grado di torrefazione è inferiore. Dopo la tostatura, il caffè è velocemente raffreddato con getti d’aria fredda, per evitare surriscaldamenti e bruciature.

Infine, il caffè viene confezionato, pronto per essere distribuito nei negozi Castroni.